Tutte le mie xxx

giovedì 13 novembre 2014

Il Natale in cucina

Sono stanca, sfinita e senza nessuna voglia di parlare di Natael perchè tutto quello che ho ricamato e pensato in questi mesi riguarda proprio il Natale, ho però deciso che dal prossimo anno (ma a dire la verità pure da questo) tutto ciò che non è ricamo su commissione non varcherà più la soglia di casa mia.
Solo un paio di persone potranno ancora godere delle mie crocette.
Questa decisione è stata maturata dopo anni di lavoro che non è stato apprezzato o comunque lavori che vengono sminutiti con un "ah ma lo so fare pure io il punto croce "; così, il mio nuovo principio è: "se lo sai fare pure tu FATTELO".
Per carità non sono l'unica a saper ricamare, conosco persone bravissime che in breve tempo creano miracoli, recentemente ho conosciuto una ragazza che ha ricamato uno schema bellissimo di  "Heaven and earth" che, per chi non lo sapesse crea schemi di 18/20/25 pagine e per poterli realizzare ci vogliono almeno 50 matassine, ma quando una persona che nella propria vita ha visto solo bavaglie e asciughini per bambini, di fronte alla fata dei petali di Mirabilia (che di quelle che ho fatto è anche la mia preferita) mi dice "la so fare anch'io" mi girano a velocità supersonica.
E' come se il ragazzino che viaggia con lo scooterino si paragonasse a Valentino Rossi, certo entrambi viaggiano su due ruote, ma in mezzo ci passa un mondo; per il ricamo e tutti i lavori manuali credo sia la stessa cosa.
Questo è un piccolo sfogo che comunque servirà ad amici e parenti per capire perchè non ricevono più miei regali
Intanto però qualche commissione l'ho fatta; dei canovacci della Tessitura Artigiana Chierese.


Non è per sminuire i canovacci DMC con cui ho sempre lavorato e che continuerò a ricamare, ma mi fa molto piacere usare i supporti di un'azienda italiana che nulla ha da invidiare ai cugini d'oltralpe.


Questo disegno fatto apposta per Casa Cenina da Joanne Alliott mi piace moltissimo ed anche il colore è molto di moda, il verde salvia è una bella  tonalità alternativa al classico verde natale che però non sposa bene in molte cucine.
Ecco, questo è un canovaccio che sembrerebbe molto semplice da ricamare, in realtà le sfumature sono molte; solo l'alberello ha 4 tonalità di verde ed anche per il rosso dei bastoncini ho usato molte matassine.


Qui  invece ci sono dei simpatici gufetti che sono molto di moda negli ultimi anni, vedo gufi ovunque in tutte le salse; quindi eccoli anche in cucina.


Trovo questo Canovaccio Anacleto molto simpatico ed ha risccosso un gran successo, prossimamente ho da finire una tovaglia e fare un altro baby cape con la coccinella di EMS che continua a piacere molto.
Insomma le mie serate saranno ancora piene, anzi pienissime.

3 commenti:

  1. Cara Flavia, mi verrebbe da dirti:non ti curar di loro ma guarda e passa. La presunzione è una brutta bestia al pari dell'ignoranza! Per quanto riguarda i canovacci sono bellissimi, io amo i gufi in tutte le declinazioni, ma quello natalizio è così bello che non saprei scegliere il mio preferito!

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    1. Si hai ragine non mi curo di loro, quindi basta regali!

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  2. davvero dei bei lavori! Io sono una semplice principiante, ho lavorato a punto croce e a mezzo punto ma giusto così, per hobby, e ho ancora delle cose incompiute: ovviamente sei su un altro livello, ti ammiro moltissimo. Riserva la tua arte per il lavoro o per te stessa, visto che alcuni dei tuoi parenti non apprezzano adeguatamente, purtroppo non tutti sanno riconoscere la bravura, quando la vedono, oppure semplicemente c'è un pizzico di invidia ;)

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